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VF2 Serramenti - Strada Comunale di None 2/4 - Orbassano (TO)
Sequestrati Orbassano

Così iniziò la brutta avventura di Nicola e sua moglie rapinati e sequestrati in casa ad Orbassano, città in provincia di Torino. Avventura terminata con molta paura, qualche graffio e senza feriti.

Non pensi mai che possa accadere anche a te, soprattutto se abiti in centro città, di giorno, e hai un antifurto. Finché non capita, ti indigni, e quando succede a qualche tuo conoscente o amico, sei pronto a dare consigli e raccontare cosa avresti fatto se fossi stato nella loro situazione.

Non è possibile rimanere indifferenti ad una violenza simile, però pensi: "dopo aver strappato il cerotto, solitamente il dolore passa e tutto torna alla normalità"...oppure no?

 

Cosa racconta chi ci è già passato?

- Rapina Chieti, il medico sequestrato in casa: “Io e mia moglie legati e picchiati. Ma non comprerò mai un’arma”

Hanno legato me e mia moglie mani e piedi col filo del computer, ero quasi incaprettato, non riuscivo a muovermi”, ricorda il medico. “Loro erano cattivi, tanto cattivi. A parlare era uno solo, quello che sembrava il capo.

Parlava in un perfetto italiano, e continuava a chiedermi dove fosse la cassaforte.

‘Se entro dieci minuti non ci dite dov'è, a lei tagliamo un orecchio, ha detto indicando mia moglie.

Ma noi la cassaforte non l’abbiamo mai avuta. Per ogni risposta che non li soddisfaceva mi davano un pugno” “Penso che ci abbiano seguito per qualche giorno. Sono passati dalla bocca di lupo del garage, dopo aver tagliato la rete del giardino".

 

- Sequestrato e picchiato in casa da tre rapinatori

È la madre a raccontare quanto accaduto: «Erano circa le 21 quando mio figlio era solo in casa a guardare la tv in cucina. Ha sentito battere forte contro la vetrata del soggiorno». Richiamato dal rumore, il giovane è andato a controllare ed ha notato dei piedi che tentavano di rompere il vetro.

Ha afferrato una sedia ed è tornato verso l'ingresso. «Ha colpito uno dei malviventi che indossava un passamontagna e che nel frattempo aveva rotto il vetro. Nonostante questo, non è riuscito a fermarli. Del resto, erano in tre e lo hanno immobilizzato sferrandogli un colpo in testa con il calcio della pistola». Uno dei banditi lo ha tenuto fermo con la faccia rivolta sul pavimento e con un ginocchio sul collo.

«Puntandogli una pistola alla tempia - aggiunge la donna - gli hanno chiesto dove fosse la cassaforte.

Ma noi non l'abbiamo, non l'abbiamo mai avuta. Nel corso del primo furto portarono via una chiave particolare che apre però una cassetta di sicurezza che abbiamo in banca. Mio figlio ha risposto che non avevamo una cassaforte e che non c'erano neppure monili in oro».

«Sono entrata in casa e ho visto mio figlio legato mani e piedi disteso sul pavimento sporco di sangue. Una scena da incubo”. Il giovane è stato poi soccorso e medicato: tre i punti di sutura alla testa a causa del colpo ricevuto con il calcio della pistola. «Speriamo che li trovino - conclude la donna - siamo stanchi ed esasperati. Volevamo un po' di pace dopo quarant’anni di lavoro, invece stiamo vivendo giorni terribili. Abbiamo fiducia nell'operato dei carabinieri».

Di esperienze simili è pieno il web e i giornali. Probabilmente non fanno più storia, ed è per questa abitudine al crimine e al macabro che molti non sentono il bisogno di proteggersi.

 

Torino, nel 2018 si è posizionata al 5° posto come città meno sicura d'Italia.

 

Quali sono le cause che spingono i ladri a tanta violenza?

Un rapinatore ha detto "Non avendo nulla, non ho nulla da perdere", questa affermazione racchiude uno dei motivi di tanta violenza.

Spesso le forze dell'ordine si trovano di fronte e persone, italiane o straniere, che vivono al limite della realtà. Nelle carceri è pieno di malviventi che preferiscono rimanere rinchiusi - con vitto e alloggio assicurato - che vivere per strada al freddo e senza mangiare.

NIENTE ACQUA NÉ LUCE IN CASA. Anche un 65enne di Treviso ha preferito tornare in prigione piuttosto che restare a casa. «Lì mi facevano lavorare, mi sentivo apprezzato e valorizzato», ha detto l'uomo uscito di cella con un anno e otto mesi da scontare ai domiciliari, ma che ha trascorso gran parte della vita in prigione per spaccio e rapine. «La mia vita aveva più dignità, fuori non ho nulla».

 

MEGLIO L'INASPRIMENTO DELLA PENA. Un albanese di 36 anni residente a Modica, in provincia di Ragusa, era riuscito a ottenere il beneficio degli arresti domiciliari. Fuori dal carcere, però, l'uomo era costretto a vivere in un tugurio e, vista l'impossibilità di uscire, non poteva neppure guadagnare qualche euro con un lavoro.

Piuttosto che rimanere in quelle condizioni, il 36enne aveva chiesto la revoca dei domiciliari, arrivando addirittura a preferire l'inasprimento della pena. I suoi appelli, però, erano rimasti inascoltati e per poter almeno vivere in condizioni sanitarie dignitose ha deciso di evadere. E, finalmente, ha potuto far rientro nel carcere da cui era partito.

"NON AVENDO NULLA, NON HO NULLA DA PERDERE"

Questa è la realtà, ma ti sei mai chiesto, al di fuori del denaro e gioielli rubati, che strascichi lascia un'esperienza traumatica come una rapina o un sequestro, nelle persone coinvolte?

 

La realtà è diversa dalla percezione, anche se i dati raccontano di una diminuzione dei reati, sono ancora molti i furti e le rapine in casa. Torino è tra le città meno sicure d'Italia.

 

I rapinatori ti lasciano ricordi ed emozioni.

Quali sono le emozioni che si generano dopo una rapina o un sequestro in casa? Psicologi ed esperti in traumi derivanti dai furti, riconoscono questi stati emotivi:

 

  • Shock e Incredulità: Subito dopo un evento traumatico, come un furto, è estremamente comune provare sentimenti di shock e incredulità. La mente fatica a ri-organizzare l’evento traumatico. L’incapacità di elaborare quello che è successo in caso di furti è solitamente breve.

 

  • Rifiuto: Il rifiuto non significa che non si accetta l’evento; significa che si rifiutano di accettare le proprie emozioni e le proprie preoccupazioni. Si evita di parlare dell’argomento e ci si dimostra forti all'esterno. Questo comportamento in realtà prolunga gli effetti negativi del trauma.

 

  • Tristezza: Dopo aver accettato l’evento negativo, è probabile provare un forte senso di tristezza. È sconvolgente sentirsi violati nella propria casa, spesso vengono rubati oggetti di valore o con un valore sentimentale insostituibile, la tristezza fa emergere il senso di perdita.

 

  • Rabbia: Una volta che si attiva il dolore della perdita, può emergere anche la rabbia. È normale voler incolpare qualcuno per il danno subito e desiderare giustizia. Ma la rabbia, che permette di reagire, può diventare negativa se non viene elaborata. La rabbia non cambia il passato, non elimina i ladri e non restituisce la refurtiva.

 

  • Paura: La fase della paura è normalmente la più intensa e la più difficile. I propri spazi intimi e personali sono stati invasi. La casa è normalmente il luogo sicuro, il luogo degli affetti. È inquietante sentirsi violati nel proprio spazio e perdere i propri oggetti. È frequente per le vittime di furto provare forte ansia o avere paura di rimanere soli nella casa che è stata derubata.

 

Cosa fare per superare l’esperienza del furto?

 

  1. Chiedere sostegno: Il sostegno può essere trovato in modi diversi: chiedendo consigli alle forze dell’ordine, chiamando amici, familiari, vicini da casa o, nel caso in cui i sintomi siano troppo forti, uno psicologo. Non avere paura di chiedere aiuto ad altri per ricevere supporto emotivo e rassicurazioni.

 

  1. Dare spazio alle emozioni: Non minimizzare l’evento e non farti condizionare da frasi di circostanza come: “Meno male che non eri a casa” o “Sei stato fortunato, non ti hanno distrutto i mobili”. Sei stato vittima di un’esperienza scioccante, hai diritto di provare ed esprimere sentimenti negativi. Se hai figli piccoli è importante rassicurarli e parlare con loro a lungo dell’evento, lasciarli esprimere le emozioni e le loro paure.

 

  1. Reagire alla paura: È normale provare sentimenti di ansia e paura, ma non permettere che prendano il controllo della tua vita. Non subire passivamente l’evento ma attivati per sentirti più al sicuro in futuro: installa elementi di sicurezza nella casa, come allarmi o porte blindate, iscriviti ad un corso di autodifesa…

 

  1. Prendersi cura della casa e di sé stessi: Dopo aver subito un furto è importante sistemare e pulire la casa, aggiustare eventuali danni, ripristinare l’ordine e riportarla in uno stato di decoro. Talvolta il furto può diventare un’occasione per migliorare la casa e sistemare quegli spazi che rimangono per anni da definire.

 

  1. Mantenere la routine: Cerca di tornare alla tua routine non appena possibile. Non perdere le tue abitudini e affronta le situazioni che ti creano paura, come lo stare da solo in casa la sera. Più eviti le situazioni che temi, più la paura aumenta. - Autore: Dr.ssa Nicole Anna Adami

A conti fatti, l'esperienza di una rapina o sequestro in casa è costosa, non solo in termini economici. Anche solo denunciare l'accaduto crea stress e ansia in molte persone, figuriamoci doversi rivolgere ad uno psicologo per risolvere un trauma come questo.

Tutto questo si può evitare?

Si può evitare, ma non so se lo vuoi veramente. Ti sembrerà arrogante un'affermazione simile, ma sono sicuro che in pochi saranno arrivati a leggere fino a questo punto. Spesso ci tocca combattere contro noi stessi anche solo per leggere un articolo informativo, figuriamoci a prenderci la responsabilità di trovare una soluzione, prima che accada qualcosa, con tutte le varianti che ci sono... per molti è più facile evitare.

Se stai ancora leggendo, allora probabilmente hai compreso l'importanza di trovare una soluzione, questo ti rende consapevole e responsabile. Devi sapere che saranno veramente pochi, quelli che agiranno e ricorreranno a soluzioni preventive per evitare che la propria vita, e quella della propria famiglia, sia messa in pericolo.

Spesso il problema che frena le persone è la superficialità, la pigrizia o l'avidità (avidità intesa come,  investire il proprio denaro su alternative che sembrano redditizie e non sulla propria casa o sulla sicurezza personale). In effetti, se hai notato, i ladri colpiscono le ville e le case indipendenti lasciate incustodite, sono sempre tra le più insicure e facili da violare.

Continuando la lettura, ti illustrerò alcune soluzioni in cui potrai imbatterti, quando deciderai di mettere al sicuro la tua abitazione, e per ognuna ti analizzerò i pro e contro. Se non senti l'esigenza di proteggere la tua casa, i tuoi beni e ti sta bene rischiare la tua vita e quella della tua famiglia, non continuare la lettura.

 

Possibili soluzioni

Ora che sei consapevole e responsabile è urgente risolvere il problema della messa in sicurezza della tua casa, valutando le possibili soluzioni. Prima però fermiamoci un attimo.

La casa è un involucro importante e complesso. Ti sei mai soffermato a pensare:

"DA DOVE ENTRANO RAPINATORI E MALVIVENTI?"

 

  • dai muri? raramente
  • dal tetto? 0,9% raramente
  • dal pavimento? raramente
  • dai sanitari? impossibile o raramente
  • dal camino? quello era un altro
  • dalla canna fumaria? non ne ho mai sentiti
  • dal garage? 0,2% raramente
  • dalla porta cantina? 2,7% delle volte
  • dalla porta ingresso? 12% delle volte
  • dalle infissi finestre? 80% delle volte
  • dalle bocche di lupo? 4% delle volte

Avrai notato dalle interviste precedenti che i rapinatori  sono entrati dalla bocca di lupo del garage e rompendo i vetri delle finestre, questa è una prassi classica.

Il periodico "L'Espresso" dice: Una pacchia per i delinquenti. Scassinare porte e finestre gli permette di fare rapidamente incetta di gioielli, orologi, computer, telefonini e contanti. Un bottino facile, praticamente senza rischi. Spesso all'irruzione si accompagna lo sfregio, la devastazione gratuita di mobili e oggetti.

Colpire l’abitazione assume un valore simbolico e culturale molto forte.

Violare il luogo dell’intimità domestica può avere un forte impatto sul vissuto delle persone, generando anche traumi profondi» Ogni giorno 689 incursioni,

in pratica 29 ogni ora: ogni due minuti un ladro penetra in un’abitazione.

Basta poco. Ci sono le “chiavi bulgare”, che riescono ad avere ragione di ogni serratura. E per i predoni meno raffinati si usano piedi di porco o cric.

Chiave bulgara per l'apertura di porte blindate con chiave a doppia mappa.

 

Soluzioni Classiche

Chiarito questo aspetto, ora è molto più semplice spiegare l'utilità effettiva di alcuni sistemi di sicurezza:

  • Antifurti: Appena avviene un furto la prima cosa che viene richiesta è se era presente un antifurto. Cosa pensi quando dico antifurto?Se parliamo dei cerchi in lega della macchina, ci sono i bulloni antifurto, bulloni diversi dagli altri che rendono impossibile lo smontaggio se non con l'utilizzo della chiave apposita. Ma quando parliamo di antifurto per casa, solitamente ci riferiamo ad una semplice sirena che segnala un'intrusione. Ricordi l'affermazione del malvivente? "Non ho niente, quindi non ho nulla da perdere", nella maggior parte dei casi, anche con sirene antifurto, i malviventi entrano lo stesso e dopo aver distrutto tutto, scappano via lasciando un disastro a volte più costoso del bottino sottratto.

 

  • Videosorveglianza: Vale lo stesso delle sirena, anzi, a volte il ladro guarda nella telecamera e dandosi due schiaffetti sulla guancia destra getta un guanto di sfida ai proprietari di casa e alle forze dell'ordine, che non possono fare nulla, viste le leggi italiane particolarmente cavillose e particolari.

 

  • Vigilanza: Va bene, entro quanto interviene? I ladri non hanno bisogno di molto tempo, non sono stupidi e sono molto preparati, si appostano e osservano, non hanno fretta. A Villarbasse un comune in provincia di Torino, i ladri hanno aspettato che i proprietari di casa partissero per le vacanze e con antifurto, videosorveglianza e vigilanza, sono entrati in casa forzando le finestre come si fa con "il tonno che si taglia con un grissino" e 50 secondi dopo erano scappati via con un modesto bottino e avendo fatto un danno di oltre 10 mila euro.

 

  • Armi: Wow! Sapere di avere un'arma carica in casa, e all'evenienza di dover sparare ad una persona, non riuscirei neanche ad immaginarlo. Penso che, anche avendo visto film d'azione, pochi di noi avrebbero la freddezza di sparare ad un malvivente, per poi passare la vita tra avvocati, tribunali, carcere o se va male qualcosa, perdere un familiare o diventare un eroe ma non poterlo raccontare a nessuno. Si, comprendo il punto di vista che arrivati ad una soglia di violenza innaturale, anche la persona più tranquilla al mondo, per istinto di sopravvivenza, potrebbe sparare ma, se invece cdi arrivare a quel punto si potesse intervenire prima e vivere più serenamente? Per fortuna ci sono diverse possibilità, soprattutto perché, come leggerai nelle righe successive, spesso le armi anche conservate bene, sono state causa di morti innocenti.

 

 

Cosa consiglia Il Corriere della Sera?

Ricapitolando: tutti questi sistemi, (tranne le armi, mio parere personale) sono utili e funzionali ma non da soli.

porte blindate vf2 serramenti a orbassano torinoIl "Corriere della Sera" dà un valido consiglio:

 - Meglio una porta blindata di un’arma in casa -

Non ci sono dati significativi connessi alla reale utilità di girare armati, e all'analisi dei delitti, perché non esiste un monitoraggio nazionale.

L’unico andamento collegato e parallelo è quello relativo agli omicidi commessi tra le mura di casa, a causa della presenza di un’arma.

Secondo l’Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere di Brescia, nel 2017 ci sono stati 36 casi di omicidio, 19 tentati omicidi, 37 minacce di morte e 37 incidenti legati ad armi legalmente detenute.

In conclusione: la sicurezza è un tema sul quale sarebbe bene non barare per scopi politici. Meglio placare la paura dei furti con una porta blindata.

 

 

Porte Blindate, Grate, Finestre di Sicurezza

Proprio il Corriere della Sera mi apre la strada per parlarti dell'argomento, che in definitiva, è la soluzione al problema:

"Non far entrare in casa i malintenzionati".

In fin dei conti, quello che tutti vogliamo, è stare tranquilli nelle nostre case senza il terrore di un attacco esterno, poter guardare la tv di sera stando anche soli, penso a quanti bambini al ritorno da scuola aspettano i genitori da soli, e non doversi preoccupare dei rumori in cortile o sul terrazzo.

Abbiamo visto che antifurti e altri sistemi di sicurezza sono utili ma non bloccano l'ingresso dei ladri.

Nella maggior parte di rapine con sequestri in casa, i ladri non hanno dovuto rompere grate di sicurezza, forzare una porta blindata o serramenti ad alta sicurezza. Sarebbero scappati in meno di 1 minuto. I tempi di intervento di un rapinatore sono veramente ridotti, si parla di 20/30 secondi, poi è meglio filarsela.

A meno che non hai in casa un - The Orange - 32 milioni di euro di diamante arancione brillante da 14,82 carati  - che ha superato il record del mondo al momento della vendita, per 32 milioni di euro, nel 2013, allora probabilmente potrebbero arrivare anche a 5/10 minuti di prove di effrazione, non oltre, altrimenti avrebbero già le forze dell'ordine accanto e le manette ai polsi.

 

Quali sono le tue intenzioni?

Se la tua intenzione è tenere fuori i malintenzionati c'è un unico modo: mettere la corazza ai punti più deboli della tua casa o ai punti di più facile accesso e questi sono: porte e finestre.

Spesso bambini e persone anziane rimangono soli a casa.

 

Porte e Finestre di Sicurezza

Questo settore lo conosco bene, ed senza le giuste dritte potrà risultarti molto vago e confusionario. Quando ti avvicinerai al mondo della prevenzione per mettere in sicurezza la tua casa, troverai categorie pronte a saltarti addosso e proporti la loro soluzione. Mi permetto, nel tuo interesse, di parlartene per metterti in guardia ed evitarti, se lo vorrai, perdite di tempo e di soldi.

Ti illustrerò tre categorie:

  1. I fabbri
  2. I generalisti
  3. I Fai da Te

 

I Fabbri

Prendo spunto da un'intervista che mi è stata fatta in merito ai sistemi di sicurezza per la casa:

Domanda: Mi confessi un segreto delle inferriate?

Io: Qualora tu dovessi fare una grata o inferriata a chi ti rivolgeresti?

Domanda: Sicuramente a un fabbro.

Io: Tanti nostri clienti prima di rivolgersi a noi hanno pensato di mettere le grate rivolgendosi a un fabbro.

Il fabbro è il classico artigiano di una volta che taglia, cuce e assembla queste inferriate sul posto verniciandole con la classica antiruggine.

Eppure, oggi le grate sono dei veri e propri strumenti per la protezione e per la sicurezza, vengono fatte da aziende specializzate metalmeccaniche, con strumenti di precisione e vengono fatte testare ad agenzie esterne che fanno dei test molto forti e rigidi.

Addirittura, c’è un operatore così incattivito che cerca di aprirle, deve far vedere al costruttore che lui le può aprire. Sulle grate che noi installiamo in realtà ci stanno tanto tempo sopra, fanno delle prove di sforzo notevoli. Quindi il segreto è un po’ questo: quando si pensa di installare una grata di sicurezza di alto livello, rivolgersi ad aziende specializzate che hanno la certificazione di enti esterni sopra grate e inferriate.

Domanda: Quindi non andare dal fabbro che la costruisce!

Io: Il fabbro fa la classica inferriata, però non essendo certificata da un ente esterno, è un investimento perso.

Domanda: Non rilascia classe, non rilascia certificazione, nulla.

Io: La classe di una grata fatta da un fabbro è una classe zero perché non ha test neanche sulle saldature. Pensa che il cric delle automobili, che ha una spinta di 1000 kg, basta a piegare un po’ di più quei due ferretti di diametro 10 o 12 mm e ci passa uno zingaro tranquillamente. Una grata certificata di alto livello spacca il cric, se metti il cric tra i tondini di metallo e sforzi, si spacca. Capisci la differenza, spendere poco oggi vuol dire avere i ladri domani in casa, investire bene vuol dire avere una casa sicura è un po’ più di tranquillità per la propria famiglia e per i propri figli.

 

Quindi, a meno che tu non voglia mettere qualcosa di blando e molto economico, ti sconsiglio di farti fare grate e inferriate da un fabbro.

 

I generalisti

I generalisti sono quella categoria che fa tutto, sa tutto e ha tutto. Li puoi riconoscere dalle scritte sulla vetrina o sul furgone, perché ti propongono:

  • mobili
  • cucine
  • divani
  • pavimenti
  • grate di sicurezza
  • box doccia
  • materassi
  • tende da sole
  • ristrutturazioni
  • idraulica
  • porte e finestre
  • porte blindate

Mio nonno diceva giustamente "Chi dice di saper far tutto, poi non sa far nulla".

Ogni settore ha bisogno di specialisti, non di improvvisati. Potrebbe andare tutto bene, ma spesso non è così. Avere tutto per tutti vuol dire anche voler accontentare troppe persone e solitamente anche quelle che guardano solo il prezzo e non la qualità dei prodotti.

La scelta dei materiali sarà basata solo sul prezzo di acquisizione più basso. Anche la qualità ne risentirà parecchio. Per tali motivi i generalisti, ti faranno rapidamente il preventivo senza farti troppe domande, risulteranno anche economici, ma attenzione non basta una certificazione:

  1. chi poserà le tue grate, posatori interni assunti o posatori esterni sconosciuti?
  2. che fissaggio verrà utilizzato, viti, tasselli, cemento chimico o i classici tassellini in plastica?
  3. che sicurezza hanno le chiavi, sono doppia mappa(facilmente aprili) o cilindro europeo?

Ora non è il momento di approfondire l'argomento. Attento però ai generalisti.

 

I fai da te

Negozi di bricolage che vendono porte e finestre e da qualche tempo anche grate e blindati esponendoli sugli scaffali.

Questi negozi, hanno interesse a fare più profitto possibile. La classica motivazione per spiegare il prezzo basso è che comprano molti pezzi standard, per tutti i punti vendita.

Ma per vendere a prezzi così bassi, bisogna pagare i materiali ad un prezzo irrisorio, mi domando, ma che spessore di acciaio utilizzano, sono elettrozincate anche internamente agli scatolati, che serrature montano? Ad occhio potrebbero sembrare un buon prodotto, poi all'interno c'è la sorpresa.

Ho visto porte blindate di scarsa qualità aperte in un attimo e altre molto robuste, che dopo ore di tentata apertura da parte dei vigili del fuoco, hanno desistito e sfondato il muro per fare prima. La qualità e il servizio sono all'ultimo posto in questi centri. Per fortuna chi compra in questi negozi non è nostro cliente.

Qui incappano coloro che pensano bastino solo sei tasselli da 8 per installare una grata o un blindato, sono gli stessi che chiamano disperati, dopo il tentato montaggio, perché non sono riusciti a installarle.

Storie reali che per buon cuore siamo andati a risolvere, e non lasciare queste persone senza porta blindata di domenica. La cifra finale però, tra la porta scadente e il nostro intervento urgente, è risultata superiore ad una porta blindata di alta qualità venduta e installata direttamente da noi.

Questi negozi dopo la vendita non danno nessuna assistenza.

 

Quale soluzione mi consigli?

La soluzione non è scontata, nasce dall'analisi di migliaia di consulenze, di lavori realizzati e da anni di esperienza nel settore. Prima di parlati di materiali, voglio presentarmi in poche righe, mi chiamo Luigi Amato e da quando ho 16 anni, lavoro nel settore dei serramenti.

Prima come vetraio, poi come fabbro, successivamente nella costruzione di porte blindate e finestre in alluminio, legno e pvc. Ho fatto il posatore per importanti aziende produttrici di porte e finestre lavorando in: Italia, Francia, Svizzera e Spagna.

Oggi ho 37 anni e un'azienda, chiamata Vf2 Serramenti, con 10 dipendenti.

Devo ammettere che di martellate sulle mani ne ho prese parecchie, il mestiere e la malizia di questo lavoro mi sono entrate, come si dice in gergo.

Proprio per questo conosco ogni segreto del settore. L'esperienza che ho acquisito in questi 20 anni la metto ogni giorno a disposizione della mia squadra, che ho formato personalmente, e dei clienti che si affidano alla mia esperienza.

In questi anni mi sono scelto le aziende migliori con cui collaborare, quelle che hanno superato i test migliori. Con loro ho realizzato importanti interventi in tutto il Nord Italia, Francia, Svizzera e Spagna. Ho montato personalmente porte, finestre e grate di sicurezza anche a Fuerteventura, nelle Isole Canarie.

Prima di proporre una qualsiasi grata, porta blindata, finestre di sicurezza o fare un preventivo ad occhi chiusi, voglio essere sicuro di conoscerti bene e capire realmente quale sia il grado di sicurezza di cui hai bisogno.

Ho deciso di selezionare i clienti con cui collaborare, apprezzo chi rispetta la mia esperienza e professionalità, senza paragonarmi ai generalisti che vendono di tutto (materassi, pavimenti, cucine e anche grate e blindati) o ai tutto fare, amici o conoscenti che hanno lavorato qualche mese nel settore, e ora si ritengono esperti e vendono, senza sapere esattamente a cosa andranno incontro.

La soluzione che selezionerò per te:

  • ti migliorerà la vita
  • cambierà letteralmente il modo di vivere la tua casa
  • migliorerà tua salute
  • le tue relazioni
  • la tua tranquillità e quella della tua famiglia

 

 Ti illustro come lavoriamo alla Vf2 Serramenti:

Sarai seguito, dalla consulenza al post-vendita senza preoccupazioni:

  1. Non dovrai scegliere ad occhi chiusi quale soluzione adottare per la sicurezza della tua casa
  2. Non dovrai gestire la complicata burocrazia legata alle detrazioni
  3. Non sarai abbandonato in presenza di regolazioni o assistenze

Probabilmente troverai in giro venditori che vorranno appiopparti il loro prodotto senza sapere neanche come ti chiami.

Ti alletteranno con prezzi bassi e regali di ogni tipo per convincerti a comprare, una volta effettuato l'acquisto però, sarai trattato come un numero e dimenticato.

Alla Vf2 Serramenti non ti venderemo nulla. Ti sembrerà strano, eppure oggi hai appreso delle informazioni gratuitamente e potresti usarle per andare a chiedere preventivi, attenzione solo alle categorie che ti ho descritto, difficilmente dedicheranno del tempo per farti una consulenza approfondita.

 

 Consulenza

La nostra consulenza richiede del tempo, che ci prenderemo insieme, nel quale ti faremo domande mirate per comprendere se e come possiamo aiutarti. Se non troveremo la giusta soluzione, ti reindirizzeremo verso chi, nel settore, è più adatto alle tue esigenze.

Se invece, dalla consulenza comprenderemo di poterti aiutare, e se lo vorrai, ti daremo la soluzione decisiva e definitiva.

  1. Non quella che ci conviene, indirizzandoti verso un materiale economico
  2. Non quella che abbiamo ferma in magazzino, come farebbe un produttore
  3. Non proponendoti quello che il 90 % dei venditori generici ti proporrebbe, dando per scontato che cerchi il materiale standard, che una volta installato non risolverebbe alcun problema

Ricorda, non tutti i sistemi di sicurezza sono uguali, ma soprattutto, non tutte le persone che si rivolgono a noi hanno le stesse esigenze, leggi alcune delle testimonianze di clienti soddisfatti e cosa li ha colpiti maggiormente del nostro servizio:

Luigi Dalla Riva - Domanda: Signor Dalla Riva, in che anno ha comprato i serramenti da noi?

Risposta: Ho cominciato nel 2011, un po’ per volta, non ho fatto tutta la spesa in un colpo solo, ma in quattro anni ho chiuso un po’ il mio discorso tra: - serramenti ottimi - serramenti esterni, - poi il colpo grosso lo ho fatto con le grate. Ho messo le grate a tutte le finestre, tutte le porte e devo dire che se tornassi indietro lo rifarei anche prima.

Ultima domanda: che aggettivo può dare alla Vf2 Serramenti?

Risposta: Devo dire che al contrario di altre aziende, che hanno interesse ad acquisire l’ordine e poi non ti seguono più, il grande pregio che io ho trovato in questa azienda e proprio nel post-vendita. Cioè, a parte il montaggio di questi serramenti, che devo dire con del personale ottimo, ma anche il suo post-vendita, sei seguito qualsiasi problema tu hai, io non ne ho avuti posso dire, però anche per piccolezze corrono si prestano e devo dire che sono rimasto veramente soddisfatto dell’acquisto e se avrò bisogno ritornerò sicuramente.

 

Ivana Cravero - Domanda: Allora Ivana, tu porti la testimonianza di tuo papà che è stato nostro cliente, in che anno ha preso i serramenti da noi?

Risposta: Nel 2016

Domanda: Ok, dato che sicuramente ti avrà parlato del nostro servizio, sai dirmi delle caratteristiche positive che ha apprezzato di noi?

Risposta: Si guarda, ha apprezzato sicuramente moltissimo la professionalità e sicuramente molto il post-vendita che è un aspetto che spesso viene trascurato nelle altre aziende.

Nella sezione "DICONO DI NOI" troverai numerose altre video testimonianze.

Prendi ora l'appuntamento per una consulenza ==>> https://www.vf2serramenti.it/aiutami-a-scegliere/

Sara ti seguirà per durante la consulenza per capire quale soluzione sia più ideale per te.

Dopo la consulenza, se riterrai che abbiamo la soluzione giusta per te e prenderai l'appuntamento per il sopralluogo, Stefano il nostro consulente esperto in rilievi misure e installazione, valuterà il grado di sicurezza di cui hai bisogno proponendoti le soluzione più adatta.

 

Fissa subito l'appuntamento per una consulenza ==>> https://www.vf2serramenti.it/aiutami-a-scegliere/

 Garanzie

Potremmo, come tutti, cavarcela con i classici  2 di garanzia e poi quando hai un problema sparire o reindirizzarti verso il produttore, lasciandoti gestire un problema che ha bisogno di tecnici esperti, invece, abbiamo deciso di dare ai nostri clienti un'ulteriore garanzia, oltre alle classiche, e garantire l'assistenza gratuita di 5 anni su montaggio, assestamenti o malfunzionamenti.

In 20 anni di lavoro a stretto contatto con migliaia di clienti, ho capito che oltre a scegliere la finestra, grata o blindato che risolve definitivamente i problemi sopra elencati, ognuno di loro aveva bisogno di tranquillità e sicurezza in caso di assestamenti o malfunzionamenti dell'infisso.

Ho scelto per i miei clienti:

  • le migliori movimentazioni presenti sul mercato europeo
  • di formare personalmente 3 installatori che lavorano internamente alla Vf2 Serramenti
  • i migliori materiali di posa per evitare assestamenti e cedimenti una volta terminata l'installazione
  • di fare un sopralluogo dettagliato per studiare l'abitazione e il miglior tipo di installazione

Inoltre, le statistiche di tutti i montaggi realizzati in questi anni, evidenziano una bassissima percentuale di richieste di intervento, per questo posso permettermi di darti 5 anni di assistenza gratuita.

Ora la cosa da fare, al termine di questo report è cliccare sul link e richiedere un appuntamento in negozio ==>> https://www.vf2serramenti.it/aiutami-a-scegliere/

Tempo e informazioni preziose dei consulenti della Vf2 Serramenti, sono completamente a tua disposizione. Te lo garantiamo. 20 anni di esperienza al tuo servizio.

Fissa subito il tuo appuntamento ==>> https://www.vf2serramenti.it/aiutami-a-scegliere/

 

Un caro saluto!

Luigi Amato

 

P.S. Guarda l'intervista che Torino Oggi giornale On Line di Torino e provincia ha fatto in occasione di un evento organizzato per i nostri Clienti VIP, leggi l'articolo.

 

P.P.S. Leggi le Storie dei nostri clienti e della loro soddisfazione.

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